C'era una volta un libro importantissimo, redatto da personaggi storici per il bene di un intero Paese chiamato Italia, che narrava che” l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” e poi parlava di un “Popolo Sovrano”. Oggi questo testo dal titolo Costituzione della Repubblica Italiana sembra divenuto un testo narrativo che non viene minimamente preso in considerazione.
Dov'è finita la Repubblica? Dov'è la Democrazia? E il Popolo Sovrano?
Ora esiste un Presidente della Repubblica che decide chi può presiedere al Governo senza interpellare coloro che dovrebbero essere i “sovrani”.
Prima Letta come Presidente del Consiglio, oggi alle 13.00 darà le sue dimissioni e salirà
Renzi a governare questo Paese cambiando nuovamente i Ministri che erano da poco entrati nella Camera,
il tutto senza voto dei “sovrani”, basta il “Sì” dell'uomo del Colle.
In tutto questo si vorrebbe per lo meno il bene degli Italiani, ma ormai i cittadini contano poco e niente e tutto si decide a porte chiuse, come ha fatto la Boldrini con il decreto per finanziare le Banche e noi subiamo senza emetter suoni.