La sanità italiana ha già notevoli problemi economici e i cittadini ne pagano, talvolta con la vita, il prezzo.
Già ad oggi, come vi avevo anticipato in un altro post, i cittadini devono pagare il ticket al pronto soccorso, per le analisi del sangue, per le visite, per i farmaci salvavita e la qualità del servizio non è certo quella di qualche anno fa, quando questi ticket se c'erano, erano meno cari.
Un taglio alle risorse di tale entità significa tagliare personale medico e paramedico con un ovvio ulteriore allungamento delle liste di attesa ance per gli esami indispensabili (sospetti tumori e cose simili). I tagli inoltre incideranno anche sulle famiglie di tutti coloro che verranno licenziati per esubero, che esubero non è!
Non si capisce che cosa voglia fare questo governo Monti, tagli e tasse e servizi e occupazione in netto calo....
Questo per rimanere in Europa?
Quante saranno le famiglie che non potranno permettersi le cure mediche adeguate? E quanti saranno coloro che come al solito avranno 'un posto in prima fila' grazie alle loro "conoscenze"? Questa Italia sta diventando sempre più povera di valori oltre che di soldi e l'etica va' spesso a farsi benedire. E' un'incoerenza incredibile che non conosce fine.
Per esperienza personale ho speso 200 euro per 3 analisi del sangue che ho dovuto fare dilazionate nel tempo per avere la disponibilità economica e la salute?
La salute è un diritto essenziale della persona...o forse lo era?
Raccontatemi la vostra e le vostre esperienze se ne avete!
Baci.
Naly